Introduzione a Unity: un primo approccio alla programmazione
Vi raccontiamo come nelle lezioni di programmazione gli studenti di 1D iniziano a esplorare le basi di Unity e di C#, imparando a creare oggetti, ambienti e a programmare la logica del gioco...
lunedì 18 novembre 2024
Unity è uno dei motori di gioco più utilizzati per creare videogiochi 2D e 3D, ed è ideale sia per principianti che per sviluppatori esperti. Nelle lezioni di programmazione del prof. Ros, gli studenti di 1D iniziano a esplorare le basi di Unity e di C#, imparando a creare oggetti, ambienti e a programmare la logica del gioco.
Un esempio pratico di progetto che gli allievi hanno sviluppato è un gioco di montagne russe, dove una pallina scorre su delle rotaie, permettendo di testare la fisica del gioco, come la gravità e il movimento. In questo tipo di gioco, gli studenti hanno imparato a gestire le collisioni, il movimento degli oggetti e l'interazione con l'ambiente.
Attraverso esempi come questo, gli allievi acquisiscono le competenze fondamentali per lavorare con Unity, esplorando come gli oggetti si comportano all'interno di un gioco e come scrivere script in C# per controllarne il comportamento.
Altri progetti, come giochi di azione o sparatutto contro zombie, aiutano gli studenti a comprendere concetti più complessi come il controllo del personaggio e le dinamiche di gioco.
Gli studenti intervistandoli hanno riferito che l'argomento è molto interessante:
"Mi sono davvero divertito a creare il mio primo gioco con Unity: vedere la pallina muoversi sulle rotaie che ho progettato mi ha dato una soddisfazione enorme, e ora sono ancora più motivato a imparare come costruire giochi ancora più complessi".
Dal canto suo il professore ritiene che Unity offra l'occasione per mettere a frutto quei concetti di programmazione che sarebbero presto dimenticati se ci si limitasse a fare i classici esercizi scolastici: metterli in pratica in un contesto coinvolgente come quello di creare un videogioco da zero invece permette all'allievo di iniziare a padroneggiarli in un caso reale.
Damiano Strazza, 3F
Un esempio pratico di progetto che gli allievi hanno sviluppato è un gioco di montagne russe, dove una pallina scorre su delle rotaie, permettendo di testare la fisica del gioco, come la gravità e il movimento. In questo tipo di gioco, gli studenti hanno imparato a gestire le collisioni, il movimento degli oggetti e l'interazione con l'ambiente.
Attraverso esempi come questo, gli allievi acquisiscono le competenze fondamentali per lavorare con Unity, esplorando come gli oggetti si comportano all'interno di un gioco e come scrivere script in C# per controllarne il comportamento.
Altri progetti, come giochi di azione o sparatutto contro zombie, aiutano gli studenti a comprendere concetti più complessi come il controllo del personaggio e le dinamiche di gioco.
Gli studenti intervistandoli hanno riferito che l'argomento è molto interessante:
"Mi sono davvero divertito a creare il mio primo gioco con Unity: vedere la pallina muoversi sulle rotaie che ho progettato mi ha dato una soddisfazione enorme, e ora sono ancora più motivato a imparare come costruire giochi ancora più complessi".
Dal canto suo il professore ritiene che Unity offra l'occasione per mettere a frutto quei concetti di programmazione che sarebbero presto dimenticati se ci si limitasse a fare i classici esercizi scolastici: metterli in pratica in un contesto coinvolgente come quello di creare un videogioco da zero invece permette all'allievo di iniziare a padroneggiarli in un caso reale.
Damiano Strazza, 3F
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